Clenbuterolo Wikipedia

Ad esempio, uno studio su persone con insufficienza cardiaca cronica, trattate con 80mcg di clenbuterolo al giorno, ha rilevato un aumento della massa muscolare e della forza muscolare, associato a una concomitante diminuzione della massa grassa. Tuttavia, l’aumento della massa muscolare in assenza di un miglioramento della funzione ed efficienza cardiaca rappresenta un elemento sfavorevole per questa categoria di pazienti. Lo studio ha anche rilevato come il 60% dei pazienti arruolati, trattati con clenbuterolo, lamentasse problemi di crampi muscolari e tremori durante la terapia.

Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l’effetto di Monores?

In ambito sportivo, si inizia generalmente con dosi basse, nell’ordine di 20 mcg, salvo poi aumentarle dopo aver valutato la suscettibilità individuale. Occorre comunque estrema cautela e supervisione medica, considerata la potenza del farmaco. In medicina veterinaria il clenbuterolo può essere utilizzato a scopo terapeutico (soprattutto nei cavalli) come broncodilatatore e tocolitico (inibisce le contrazioni uterine, rivelandosi utile nei casi di minaccia d’aborto e di parto prematuro). Dal punto di vista chimico, il clenbuterolo NON è uno steroide anabolizzante, bensì un membro della famiglia dei β-agonisti. Rappresenta pertanto un derivato dell’adrenalina, che interagisce con i Clenbuterolo prezzo recettori cellulari adrenergici di tipo beta-2.

6 Gravidanza e allattamento

Gli agonisti beta-adrenergici devono essere somministrati con cautela nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoamine ossidasi o con antidepressivi triciclici perché possono potenziare l’azione degli agonisti beta-adrenergici. In caso di peggioramento dell’ostruzione bronchiale, il ricorrere a beta- agonisti come Monores, aumentando semplicemente le dosi raccomandate e per un periodo di tempo prolungato, è inappropriato e potenzialmente pericoloso. Il clenbuterolo può aumentare a breve termine la gittata cardiaca, la frequenza cardiaca massima e quindi le prestazioni di allenamento negli atleti.

Questo effetto è correlato con la dose ed è comune a tutti gli stimolanti -adrenergici. Trattamento dell’asma bronchiale, broncopatia ostruttiva con componente asmatica. Il clenbuterolo viene impiegato per migliorare la respirazione in caso di asma bronchiale, BPCO, enfisema polmonare e di altre malattie dell’apparato respiratorio. Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”. I recettori beta 2 adrenergici, tuttavia, non sono presenti soltanto a livello respiratorio; ciò spiega gli altri effetti del farmaco, inclusi quelli collaterali.

Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci. Deve essere posta attenzione alla valutazione di sintomi quale dispnea e dolore al torace, in quanto possono essere sia di origine respiratoria sia cardiaca. Si deve considerare che gli effetti di Monores possono prolungarsi oltre a quelli dell’antidoto, pertanto può essere necessario ripetere la somministrazione del beta-bloccante. Il trattamento consiste nell’interrompere la somministrazione di Monores e instaurare una terapia sintomatica appropriata. L’effetto inibitorio di Monores sulle contrazioni uterine deve essere preso in considerazione in particolare prima del parto. Se è stato prescritto soltanto per lei (o per suo figlio) non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.

Controindicazioni Quando non dev’essere usato Monores

  • SEMPRE consultare il medico o il farmacista prima di iniziare il trattamento.
  • In alcuni studi condotti su animali questo farmaco ha dimostrato proprietà anaboliche degne di nota (a patto che venga utilizzato a dosaggi ben superiori a quelli normalmente utilizzati per la cura dell’asma).
  • Nei casi di terapia intensiva grave il trattamento può consistere nella somministrazione di sedativi e tranquillanti.
  • La sicurezza e l’efficacia non sono state stabilite nei pazienti pediatrici (di età inferiore a 18 anni).
  • Nel corso del trattamento per periodi prolungati la dose può essere ridotta ad 1 misurino al mattino ed 1 misurino alla sera.

Clenbuterolo viene pressoché completamente assorbito per somministrazione orale, in parte metabolizzato e per oltre l’85% eliminato per via renale. Si ricorda che l’uso di clenbuterolo al di fuori delle indicazioni mediche per cui è stato approvato risulta illegale, perseguibile dalle leggi anti-doping e assolutamente controindicato per i potenziali effetti collaterali anche gravi. In nessun caso, si dovrebbe assumere clenbuterolo in dosi superiori a 120 mcg al giorno. Inoltre, la maggior parte del clenbuterolo dovrebbe essere assunto nelle ore mattutine e centrali della giornata, per non interferire troppo con il riposo notturno. Un altro studio su 20 pazienti ortopedici trattati con clenbuterolo nella fase post-operatoria, ha rilevato un più rapido recupero della forza muscolare dei muscoli estensori del ginocchio nell’arto inferiore operato. Scarseggiano invece gli studi clinici che possano quantificare questi effetti del clenbuterolo sulla composizione corporea.

Durante il trattamento con Monores possono manifestarsi effetti indesiderati, quale capogiro. Pertanto si raccomanda cautela durante la guida di veicoli o l’uso di macchinari. In caso di capogiro si raccomanda di evitare compiti pericolosi come guidare o usare macchinari. Nel corso del trattamento per periodi prolungati la dose può essere ridotta.